La Stazione Ferroviaria di Oristano viene inaugurata nel mese di maggio del 1872, in occasione dell’apertura del tratto San Gavino Monreale – Oristano, sulla linea Cagliari/Golfo Aranci. I lavori proseguono ancora negli anni successivi: nel 1875 i materiali da costruzione ricavati dalla demolizione della chiesa oristanese di San Nicola di Gurgo vengono venduti alla Compagnia Reale per la realizzazione di alcuni lavori della nuova ferrovia. Bisogna attendere il 1880 per vedere aperto il tratto Nord, che  permette ai treni di raggiungere l’altro capo dell’Isola. Nel 1920 la gestione passa dalla Compagnia alle Ferrovie dello Stato, che diventerà nel 2001 la Rete Ferroviaria Italiana.  Nel corso della seconda guerra mondiale la stazione, dopo i bombardamenti sulla città di Cagliari nel 1943, diventa il deposito delle locomotive. Negli anni ’70 vengono poi realizzati i raccordi con la Zona Industriale e il Porto Industriale di Oristano. Lavori di adeguamento e ammodernamento si operano ancora oggi, con lo smantellamento dei vecchi binari ormai inservibili e l’introduzione di più moderne tecnologie, con l’obiettivo di trasformare l’impianto in Centro Intermodale.