Scheda: Luogo - Tipo: Edifici monumentali

Palazzo Parpaglia

Palazzo Parpaglia. Foto di Gianfranco Casu_SarGea. © Archivio Fotografico MuseoOristano

Il palazzo Parpaglia è uno dei grandi edifici storici di Oristano, oggi sede dell’Antiquarium Arborense.

Via Parpaglia n° 37


Lat: 39.904466 Long: 8.592860

Costruzione: XVII Sec. (1600-1699) - XIX Sec. (1800-1899)

Categorie

  • museo | abitazione | palazzo | edificazione

Tag

  • fascismo

Il palazzo Parpaglia è uno dei più importanti edifici storici della città. Realizzato col reimpiego di materiale di spoglio proveniente da altre costruzioni unito ad un largo uso di laterizi, per questo è possibile rimandare nelle sue strutture più antiche al XVII secolo. Secondo modalità variamente attestate ad Oristano, le sue volte sono realizzate a padiglione, in alcuni casi impostate senza l’impiego di centine. Le prime attestazioni documentarie si riferiscono alla potente famiglia oristanese degli Enna, che avrebbe edificato il palazzo. Nel corso dell’Ottocento diventa l’abitazione privata del senatore Salvatore Parpaglia, dal quale il palazzo attinge il suo nome. In seguito, durante il Governo Fascista, viene requisito per ospitare la Casa del Fascio, dove soggiorna Benito Mussolini in occasione della sua visita alla città nel maggio del 1942. In seguito il palazzo ospita la commissione locale delle forze alleate in Sardegna, per diventare la sede dell’ERLASS: l’ente che si occupa del debellamento della zanzara anofele portatrice del virus malarico. Nel secondo dopoguerra accoglie alcuni pubblici uffici, una scuola media e diventa sede dell’Ufficiale Sanitario, che dal suo ambulatorio provvede alla profilassi dei vaccini. Dal 1992, in seguito a operazioni di restauro, ospita l’Antiquarium Arborense.