Scheda: Luogo - Tipo: Edifici monumentali

Palazzo Paderi

Palazzo Paderi.Foto di Gianfranco Casu_SarGea. © Archivio Fotografico MuseoOristano

Il palazzo Paderi è un imponente costruzione del centro storico di Oristano, appartenuto alla nobile famiglia locale.

Via Ciutadela / Via Carmine


Lat: 39.903381 Long: 8.592045

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  • piazza | palazzo | edificazione

Tag

  • stemma

Il palazzo Paderi è costituito da un robusto edificio che si affaccia  all’angolo tra via Ciutadela e via Carmine. La sua particolare posizione restringe notevolmente la strada in direzione della piazza Eleonora, questo lascia pensare alla possibilità che il palazzo sorga sul luogo di un’antica piazza. Infatti alcune notizie confermano la presenza di un pozzo o di una pubblica fontana in questa zona. L’antica piazza doveva dare sulla Casa di Città, costituendo di fatto un unico ampio spazio con l’attuale piazza Martini. Ad un età piuttosto recente rimanda infatti il palazzotto attiguo, che ha restituito in anni recenti frammenti di decorazione tardo-rinascimentale di stipiti e architravi, databili allo scorcio del XVII o al primo XVIII secolo. Al pieno Settecento è riferibile la costruzione attuale, articolata su tre piani. La struttura è di notevole qualità: grossi blocchi in arenaria ben squadrati lo rivestono interamente, rivelando la solidità del fabbricato. Stipiti e architravi in trachite rossa privi di decorazioni descrivono le aperture. Una recente operazione di recupero del piano inferiore ha permesso di riconoscere la consueta opera muraria dei palazzi del centro storico di Oristano, con ampie volte a calotta o padiglione in laterizi. Uno stemma gentilizio in marmo sul lato di via Carmine celebra la famiglia Paderi, dalla quale il palazzo attinge il nome. La data non più leggibile sovrastante lo stemma, secondo alcuni autori è ripetuta nell’epigrafe che corre lungo l’ovale, che celebra la posa della pietra nel 1548. Stando alla foggia dello stemma e all’età del palazzo, è probabile che l’epigrafe ricordasse una pietra di dedicazione precedente, purtroppo perduta. Attualmente il palazzo attende un’operazione di recupero complessiva.