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Gruppo folk "Città di Oristano"

Gruppo folk "Città di Oristano"

Il Gruppo Folk "Città di Oristano" è stato fondato da Enrico Fiori nel 1961. In pochi anni ottenne nemerosi successi a livello mondiale, dando valore al patrimonio folkloristico oristanese.


Lat: 39.903721 Long: 8.591096

Nascita: 1961

Tag

  • ballo sardo | tradizione | folklore

La nascita del primo nucleo del Gruppo Folkloristico “Città di Oristano” risale al 1961 quando Enrico Fiori confeziona tre costumi per lui e le sorelle, Maria Giovanna e Mariuccia.
I costumi riproducono fedelmente quello donato dal Comune di Oristano, nel 1954, al nascente “Museo del Costume” di Nuoro. A questo proposito si deve ricordare la ricerca, finalizzata alla ricostruzione del costume, portata avanti dalla Prof.ssa Ernestina Littarru, su incarico dell’allora sindaco di Oristano Giovanni Canalis.
Enrico Fiori invita a far parte del Gruppo Folk ragazzi e ragazze oristanesi, tra le quali Gabriella Collu tutt’ora presente, con cui avvia l’attività del gruppo.
L’attività dei primi anni di vita fa capo alla Pro Loco di Oristano, presieduta da Salvatore Manconi, nella cui sede il gruppo si ritrova per apprendere i primi passi di ballo con il supporto di alcuni anziani della città che rappresentano e forniscono testimonianze attendibili sulle modalità del ballo e sulle tradizioni oristanesi.
Alla riscoperta e all’acquisizione dei passi e delle coreografie tradizionali, il gruppo unisce, grazie alla creatività Enrico Fiori, la realizzazione di nuove coreografie quali il cerchio, le righe e gli incroci. Prende vita, una nuova forma di spettacolo adatta ai palcoscenici delle piazze e dei teatri.
A partire dal 1964 il Gruppo di Oristano comincia a collezionare i primi successi e compie il primo viaggio oltre i confini isolani, a Roma, per il congresso dell’Interpol nel 1965.
In questi anni diventa autonomo entrando a far parte dell’Enalc.
Nel 1967, per conto della Regione Autonoma della Sardegna, che promuove il turismo regionale, il Gruppo fa la sua prima esperienza oltre oceano, un intero mese tra Stati Uniti e Canada, come ambasciatore del folklore sardo.
La popolarità e l’ascesa del Gruppo attraversa l’Europa, in pochi anni infatti viaggia in Germania, Francia, Spagna, Grecia e Austria. Arrivano poi le tappe extraeuropee in Tunisia, Egitto, Giappone, Giordania, Iraq e Australia. E ancora, le esibizioni al cospetto di grandi personalità quali il re Juan Carlos di Spagna, la regina Anhur di Giordania, Sandro Pertini e l'Aga Kahn.
In quegli anni il Gruppo Folk “Città di Oristano” partecipa ad una vera e propria “olimpiade del folklore” diffondendo le tradizioni della Sardegna nei cinque continenti.
Numerosi i premi conquistati, tra i quali spicca nel 1987 il prestigioso “Castello d’Oro di Gorizia”, che gli attribuisce il titolo di “Campione dei Campioni” tra i 25 gruppi partecipanti, già vincitori nelle precedenti 25 edizioni.
Il Gruppo partecipa cinque volte al "Festival Internazionale di Dijon" portando sempre a casa un trofeo: un secondo posto assoluto, che vale un argento, nel 1973, due 'bronzi" nel 1978 e nel 1991, il premio per il miglior costume tradizionale nel 1988 e un terzo posto nel 2005.
Da non dimenticare la popolarità raggiunta dal Gruppo in Sardegna, infatti è spesso presente in costa Smeralda per animare le serate a Porto Cervo e Cala di Volpe, ma anche nelle più importanti sagre isolane.
Il gruppo, nel continuare tutt’oggi la sua attività, si arricchisce della presenza di piccoli ballerini che fanno parte del gruppo “Is Currilleris de su Brugu”, nato nel 2005 e curato da Rita Carta, composto da circa 30 bambini di età compresa tra i 5 e i 12 anni, che attraverso il ballo rappresenta scene di vita quotidiana e il folklore oristanese.
È con questa attività che viene garantito il futuro della storia del gruppo oristanese.

 

 

 

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