in ecclesia Sancte Marie de Arestano

Saluto La Fondazione Sa Sartiglia Onlus, che mi onoro di presiedere in qualità di Sindaco della Città di Oristano, con grande piacere offre all'intera cittadinanza, ma non solo, questo prezioso studio sulla storia della Cattedrale Arborense. Le importanti novità archivistiche e le preziose scoperte inerenti i conci lavorati riferibili all'antica cattedrale romanica, presentate proprio nella Cattedrale in occasione del seminario di studi realizzato durante le Giornate Europee del Patrimonio del 2013, organizzato dalla Fondazione in collaborazione con la Curia Arcivescovile, costituiscono oggi un volume prezioso per tutti gli studiosi e per gli appassionati, amanti della storia della nostra Città. Grazie al contributo dei relatori, che qui ringrazio per i loro generosi e preziosi studi, possiamo aggiungere importanti tasselli alla storia della chiesa di Santa Maria Assunta, documenta sin dall'età bizantina e divenuta cattedrale nel corso dell'XI secolo, in seguito al trasferimento della capitale arborense da Tharros in Aristanis. La Storia e le storie legate a questo eccezionale luogo di culto hanno segnato la storia della Città di Oristano, per questo motivo la Fondazione, impegnata quotidianamente nella valorizzazione e nella promozione dell'ingente patrimonio culturale di Oristano, ha voluto organizzare questo importante evento culturale. Qualcuno potrebbe chiedersi quale nesso abbia potuto portare la Fondazione Sa Sartiglia, organizzatrice della giostra equestre di carnevale, all'organizzazione di un evento culturale che avesse per oggetto la Cattedrale Arborense. La lettura del volume potrà offrire alcune interessanti risposte a questo quesito; qui ci limitiamo a considerare che non è un caso che il percorso della corsa alla stella coincida con il tracciato della cattedrale, che l'antica tradizione della Sartiglia rimanda alla volontà di un canonico della cattedrale di donare un fondo rustico al gremio dei contadini i cui proventi avrebbero garantito le spese della giostra e che, presso la stessa cattedrale arborense, vi sia la cappella del gremio dei falegnami di San Giuseppe, la corporazione che organizza la Sartiglia dell'ultimo martedì di carnevale. Attingendo dal vocabolario della Sartiglia, affermiamo che anche la lettura di questi Atti rappresenta una vera "discesa in cattedrale", una cavalcata che, a differenza di quella effettuata a carnevale dagli abilissimi cavalieri intenti ad infilare la stella, ha questa volta per bersaglio la storia stessa della cattedrale arborense, elegante monumento che, da dieci secoli, si impone con la sua storia e la sua solennità nel sentimento religioso e nella cultura della Città di Oristano. Guido Tendas Sindaco di Oristano Presidente della Fondazione Sa Sartiglia III

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