Lord Vernon e la città di Tharros - Convegno internazionale e mostra

Lord Vernon e la città di Tharros

Il 28 settembre una giornata di studio per il barone di Vernon e per le sue scoperte a Tharros: convegno internazionale all'Hospitalis S. Antoni e mostra all'Antiquarium arborense

Una giornata di studio dedicata a George John Warren, quinto barone di Vernon, e alla storia delle sue scoperte nell’antica città di Tharros.

L’appuntamento è per giovedì 28 settembre, a Oristano, con un convegno internazionale di studi e una mostra dedicati a Lord Vernon, lo studioso inglese che a Tharros fu autore della scoperta di quattordici tombe cartaginesi intatte, ricche di oreficerie.

L’iniziativa è dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano, della Fondazione Oristano e dell’Antiquarium Arborense, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Sarda, le Università di Cagliari e Sassari e la Fondazione Mont’e Prama, il doppio appuntamento culturale si articolerà tra il convegno internazionale dal titolo “Lord Vernon e la città di Tharros”, in programma all’Hospitalis Sancti Antoni a partire dalle 10, e la mostra “Lord Vernon nella piccola California di Tharros” la cui inaugurazione è fissata per le 19 all’Antiquarium arborense.

Nel corso della giornata, il Sindaco Massimiliano Sanna e il Direttore del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia Valentino Nizzo firmeranno la convenzione “Tular Rasnal” che intende valorizzare su tutto il territorio italiano le culture dell’Italia preromana e in particolare quella etrusca e incentivare interventi di grande respiro tra i quali, prioritaria nell’ottica del consolidamento del Sistema Museale Nazionale, la costruzione di un circuito virtuoso di apertura alla fruizione e al godimento del patrimonio culturale.

Valentino Nizzo sarà anche uno dei protagonisti principali del convegno internazionale con la Lezione inaugurale dal titolo “Lord Vernon e l’archeologia della necropoli di Cuma di fase protocorinzia”.

La giornata si incentra sulla figura di Lord Vernon che nel 1851 scoprì quattordici tombe a camera cartaginesi trovando un vero e proprio tesoro di corredi funerari, composti di oreficerie, scarabei, bronzi e prezioso vasellame. Gli scavi del Lord Inglese, furono causa della corsa all’oro a Tharros. Infatti nell’aprile 1851 dopo la notizia degli scavi gli abitanti dei villaggi vicini effettuarono il vandalico scavo di cento tombe a camera distruggendo per il futuro la nostra conoscenza dei contesti.

La storia racconta di più di 500 uomini divisi in società che per più di tre settimane giorno e notte furono occupati a depredare Tharros dei suoi tesori che erano tanto ricchi da procurarle il titolo di “Piccola California”.