Scheda: Soggetto - Tipo: Ente

Archivio di Stato di Oristano

Archivio di Stato di Oristano

L’Archivio di Stato di Oristano, istituito nel 1975, acquisisce costantemente nel suo patrimonio documentario degli elementi di grande importanza per la città e il suo territorio.

Piazza Ungheria

 


Lat: 39.902817 Long: 8.602898

Fondazione: XX Sec. (1900-1999)

Categorie

  • archivio | gremio | corporazione

Tag

  • documento

L'Archivio di Stato di Oristano è un organo periferico del Ministero dei beni e delle attività culturali e del Turismo, alle dipendenze della Direzione Generale per gli Archivi.
Come musei, biblioteche, aree e parchi archeologici, complessi monumentali, l’Archivio di Stato è un “istituto e luogo della cultura”, deputato a raccogliere, inventariare e conservare documenti originali d’interesse storico e ad assicurarne la consultazione per finalità di studio e di ricerca.
L'istituzione dell'Archivio è strettamente legata alla creazione della Provincia di Oristano, disposta con legge 16 luglio 1974, n.306.
Attualmente l'Archivio è ubicato in una palazzina destinata a civili abitazioni, un tempo edificio di tipo industriale noto alla città come Pastificio Putzu. In particolare, nei locali dell'ex pastificio, sono ubicati i depositi del materiale documentale, la sala di studio, la sala conferenze, la sala riproduzioni e la biblioteca. Gli uffici amministrativi sono ospitati in una palazzina attigua, a due piani. L'edificio sorge in periferia, lontano dal centro storico di Oristano, accanto alla Stazione ferroviaria. Si tratta di una sede provvisoria in attesa della ristrutturazione di un edificio demaniale sito al centro di Oristano (un tempo sede dell'ex Distretto Militare) destinato ad accogliere l'Istituto.
Il patrimonio documentario dell'Archivio di Stato ammonta a circa 4700 metri di scaffalatura, ed è costituito dai documenti degli organi legislativi, giudiziari e amministrativi dello Stato non più occorrenti alle necessità ordinarie del servizio. La documentazione è articolata in fondi che assumono la denominazione dei rispettivi soggetti produttori, sulla base delle indicazioni della Guida Generale degli Archivi di Stato. I principali fondi documentari sono: Prefettura (1900-1989) Questura (1954-1998) Ufficio Tecnico Erariale (Sec. XIX-XX) Ufficio delle imposte dirette (1843-1946) Tribunale di Oristano (1839- Sec. XX). Particolarmente consultato il fondo matricolare proveniente dall'ex Distretto Militare con Liste di leva, Ruoli e Fascicoli matricolari (1880-1930) e di particolare pregio e valore per la comunità oristanese, gli Statuti delle corporazioni artigiane: Statuto del Gremio dei Falegnami di Oristano (1693) Statuto del Gremio dei Calzolai di Oristano (1618).
Dal 2014 è depositato presso l'Archivio di Stato di Oristano il fondo della Società Bonifiche Sarde, costituita a Milano il 23 dicembre 1918 con lo scopo di realizzare la bonifica idraulica e agraria delle terre della Sardegna centro occidentale nel territorio del Campidano di Oristano, all’epoca Provincia di Cagliari.
L'accesso alla documentazione per finalità di lettura, studio e ricerca è generalmente libero e gratuito. Per approfondimenti consultare il sito www.archiviodistatooristano.beniculturali.it
L'Istituto possiede una ricca Biblioteca con un patrimonio di 7581 tra monografie e periodici, specializzata in pubblicazioni di ambito archivistico e di storia della Sardegna e locale. Nata per il personale dell'Archivio, è consultabile anche dagli utenti in loco, mentre non è attivo il servizio di prestito. La Biblioteca aderisce al Polo Regionale Sardo del Sistema Bibliotecario Nazionale e la sua banca dati è consultabile tramite OPAC.
L'Archivio di Stato non svolge solo azioni di conservazione e tutela della documentazione, ma anche valorizza, con attività divulgative e promozionali, il proprio patrimonio. L'ampia sala conferenze con 80 posti a sedere e uno spazio espositivo, ospita mostre documentarie, incontri di argomento scientifico-culturale, manifestazioni legate agli eventi promossi dal MIBACT (Giornate Europee del Patrimonio, Domenica di Carta) o dalle Istituzioni cittadine (Monumenti Aperti, Giornate della Storia), come visibile all’indirizzo https://youtu.be/d57c8nYgTaE
Un'importante azione sinergica attivata con  le scuole del territorio, ha fatto dell'Archivio di Stato un punto di riferimento per  un'intensa attività didattica, che si esplica attraverso le visite guidate, i laboratori di ricerca e i progetti di alternanza Scuola Lavoro.
Per info e prenotazioni, consultare il sito http://www.archiviodistatooristano.beniculturali.it

 

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