Per lungo tempo la religiosità popolare è stata trascurata, svalutata e talvolta disprezzata.

Con la Domenica delle Palme, che unisce insieme il trionfo regale di Cristo con l’annuncio della passione, ha inizio la Settimana Santa; le immagini che si presenteranno sono frutto di un lungo lavoro di inchiesta sull’intreccio delle palme per la domenica omonima, effettuata in molti centri della Sardegna, in particolare nell’ambito della provincia di Oristano.

La ricerca è stata possibile grazie la contributo di persone anziane, componenti di confraternite, sacerdoti amanti delle tradizioni, frati e suore dalla pazienza certosina, crocchi di anziane e anziani conoscitori della tradizione della Domenica delle Palme e del valore simbolico e apotropaico della palma e dell’ulivo.

La ricerca sul campo ha avuto come area da esplorare buona parte della provincia di Oristano e tutta la bassa Marmilla, in provincia di Cagliari; in particolare sono stati visitati i centri di Oristano, Cabras, Donigala Fenughedu, Massama, Santa Giusta, San Vero Milis, Solanas, Milis, Ales, Marrubiu, Cuglieri, Seneghe, Tresnuraghes e tanti altri dove grande importanza viene data ovunque alle celebrazioni della Settimana Santa, ed in particolare alla radicata tradizione dell’intreccio della palma che le precede.

Di grande interesse e di grande valore documentario è la tradizione dell’intreccio conservata nel Monastero delle Suore di Santa Chiara in Oristano, dove, ininterrottamente, dal medioevo ad oggi, sopravvive la pia usanza.

Importanti documenti storici autorizzano a credere che la Domenica delle Palme, in Sardegna, venisse celebrata con grande partecipazione popolare sin dal XII secolo: il Condaghe di Santa Maria di Bonarcado riporta la denominazione Dominica de Palma; La Carta de Logu (1390-95) fa riferimento a tre solenni Coronas: Sa Corona de Santu Marcu Consiglio del 25 Aprile; Sa Corona de Santu Nicola Consiglio del 10 settembre; Sa Corona de Palma Consiglio della Domenica delle Palme.

Si tratta delle tre scadenze annuali per i controlli che Curatores e Majorales dovevano obbligatoriamente effettuare presso i loro amministrati.

Si rimanda ad altra occasione una elencazione più dettagliata di molti avvenimenti che vedevano tale tradizione presente nella storia della Sardegna.

Nella sistematica del regno vegetale, le Palme (Palmae o Arecaceae) rappresentano una famiglia ben delimitata dell’ordine delle Arali o Spadiciflore; la famiglia comprende oltre 200 generi e 4000 specie, diffuse in tutte le regioni tropicali e subtropicali.

Segue ora una breve rassegna con le immagini tratte dal testo La tradizione delle Palme nella Provincia di Oristano di Maria Nevina Dore e di Ignazio Orrù, edito dalla Amministrazione Provinciale di Oristano anno 2000.