Autunno fredda è la tua voce

64 dove l’acqua bionda si perde nell’azzurro. Prendila. Estate, nel porto nelle tue braccia di luce. E quando sarò morto apritemi il cuore. Vi troverete l’ala di un gabbiano. (Luglio 1970) 69 Oggi l’alba mi ha destato con limpidi pensieri. Il sonno ha lavato l’anima nella fresca culla della luna. Tutti han dormito stanotte, cani e mendicanti prostitute solitarie sulle panchine. Mia notte d’agosto sul mare. Ho sognato Palinuro dagli occhi verdi. Nudo a poppa tendeva le mani a raccogliere frammenti di stelle. (24 agosto 1970) 70 Il mare è fresco e leggero. Ascolto canti di fanciulli e vedo un corteo di chierichetti con candide cotte di pizzo, tra croci astili e turiboli d’argento. Ma i tuoi occhi viola guardano come quelli del maligno meridiano. Vorrei coronarti col malinconico fiore della fucsia confidarti un amore adolescente. (15 sett. 1970)