Autunno fredda è la tua voce

54 Non voglio nessuno con me. Siamo soli noi due. Tu mi porgi il tuo seno di latte che sa di giacinti nascosti nell’erba alta sotto la palma. Sono tanto beato d’esser vivo. E solo. [s.d.] 52 Figlia del sole e della roccia. Tu porti negli occhi tutta la luce di questa terra e sei carica di lascivia in tutti i peli del vello. Vivi la vita che ti saetta dagli occhi ebbri di luce. Per questo ti amo con tutta la tua lascivia sapida di mirto. [s.d.] 53 Aprile mi hai portato l’ultima illusione con una cascata di rose dal muro di un giardino fiorito d’aranci 23 . Bella la torre d’arenaria fra tanta bastardigia di cemento. Vi giacque Ugone nel sangue sotto l’arco. Donna Lionora galoppò sul ponte. Il cielo terso da novanta giorni

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