Autunno fredda è la tua voce

45 42 Ferragosto di sangue e di fiamme alte tra gli olivi e le querce contorte dalle braccia e della chiome tese a oriente sotto la rabbia eterna del maestrale. Fiamme della notte assetata. Fiamme tra gole di monti lucenti di petraie in valli apocalittiche di graniti. Dove la marea immota del sasso implora invano la rugiada della notte. [s.d.] 43 Ho scorto, da una finestra socchiusa, il buio fresco di una stanza. Meriggio. Dal buio sgorga una nenia marocchina e spiando attraverso quella lama nera ho violato il segreto della vecchia discinta che agita un giornale sul groviglio delle crni e sulle varici violette delle grosse gambe gialline per cacciarne le mosche. [s.d.] 44 Ho incontrato sul sentiero del passato la bambina vestita di blu che in una stanza scopriva nelle crepe delle pareti la signora dal cappello piumato, la vecchia col collaretto di velluto, la gatta, il monte, la chiesa,