Sa Pippia de Maju

- 65  - -  64  - Dopo questa prima fase di raccolta, si fa tappa in uno dei bar locali dove si celebra il primo di una serie di brindisi con la Vernaccia, che proseguiranno per tutta la giornata, con l’augurio: “Attrus Annus !” 70 , l’euforia di questa giornata viene percepita nell’aria, le persone che si incontrano per strada e nei locali in cui “bisogna passare” 71 sanno bene che i due ragazzi sono impegnati nella raccolta, quindi brindisi e aperitivi prendono piede con un coinvolgente divertimento. 70 Trad. Lett.: Ad altri anni! 71 Cit. Michele Pinna e Gianni Dessì (ricerca sul campo del 25/02/2017) Si procede incontrando alcune donne del Gremio per effettuare la raccolta delle mammole, questa risulta più minuziosa e impegnativa in quanto necessita di tempo e accuratezza. Dopo il raccolto, le mammole vengono portate dalle donne presso la sede del Gremio dei Contadini adiacente la chiesa campestre di San Giovanni dei Fiori, dove vengono tenute in acqua, al fresco, fino a tarda sera quando si procederà alla costruzione de sa Pippia de Maju . In tarda mattinata, i ragazzi hanno appuntamento in un bar dove sono attesi con un ricco aperitivo. Qui si palesa la festa: pian piano i due vengono raggiunti da amici e persone vicine al Gremio, tamburini e trombettieri, cavalieri, Componidoris delle scorse edizioni della Giostra e soprattutto, i due Gremianti che hanno trasferito il loro sapere ai due giovani, sempre presenti con affetto a questo appuntamento annuale che ormai è tradizione. Il clima è vivace: si ride, si scherza, tra auguri e cori, bicchierini colmi di Vernaccia vengono offerti ai presenti senza parsimonia, l’atmosfera è elettrica e la socializzazione tra protagonisti vecchi e nuovi della Sartiglia si trasforma in armonia ed eccessi, è Carnevale. In questo particolare contesto di Sartiglia , quando ancora il rigore della cerimonia non è andato in scena, la naturalezza, la spontaneità dei gesti, fanno percepire quanto sia importante la convivialità che si crea tra amici vecchi e nuovi, ma soprattutto il non prendersi troppo sul serio e il volersi godere la festa con disinvoltura, senza freni e senza inibizioni.