Sa Pippia de Maju

- 113  - -  112  - In linea generale, ma con eccezioni, i protagonisti diretti della Sartiglia: i componenti dei Gremi, is Oberaius e is Majorales, is Priorissas, is Massaias Mannas, is Massaieddas e i cavalieri, tamburini e trombettieri, avvertono questa benedizione come qualcosa di sacro, una sacralità che non ha niente a che fare con la religione cristiana, ma che questi protagonisti sentono e vivono con una carica emozionale molto forte. Non è raro infatti, osservare commozione e profondo rispetto negli atteggiamenti di risposta dei presenti a questo particolare atto del Mastro di Campo , così si esprimono in merito gli informatori: “Quando ero bambina c’era una tata anziana che aveva allevato mia madre e era de su Brugu, quindi dell’antico rione di Oristano e che ci faceva inginocchiare e ci faceva fare la croce, quindi è ovvio che questa cosa mi ha colpito, una bambina 4 anni 5 anni che vedevo questo essere affascinante su un cavallo [...] dando la benedizione...[...] lei aveva come tutti quelli de su Brugu, (della zona di sant’Efisio che è la zona dei contadini antica), aveva un attaccamento particolare alla Sartiglia, e quindi...era costume e uso farsi il segno della croce per ricevere l’augurio che su Componidori dava, non era per questioni religiose...” 94 94 Intervista a A.D.C. Del 20/02/2014 “Chi crede nella Sartiglia aspetta la benedizione de su Componidori, c’è tanta gente che quando passa su Componidori si affaccia alla finestra si mette davanti al portone aspettando la benedizione [..] che ci porti fortuna [...] ci sono le persone anziane che lo aspettano [...] secondo me è un augurio” 95 “Io mi ricordo, ti parlo degli anni 1955, 1956, quando passava su Componidori e dava la benedizione... Mia nonna, tzia M.P. tzia A.C.[...] si inginocchiavano e si facevano la croce” 96 “Sembrerà una cosa abbastanza strana, però noi [tamburini ndr] automaticamente ci facciamo il segno della croce, manon lo facciamoperché è superstizione oppure una semplice risposta meccanica a una benedizione che ti viene fatta, lo facciamo perché ci crediamo e ci crediamo perché viene fatta con sa Pippia de Maju [...] sappiamo che non è un sacerdote, quindi non è questione di fede cattolica è una questione di Fede con la f maiuscola e basta! Non abbiamo bisogno di pensare che quello non sia un sacerdote e quindi quella benedizione non ha una valenza religiosa ufficiale, per noi è una questione di fede, non abbiamo bisogno di pensarci, è automatico, noi ci 95 Intervista a U. A. Del 18/12/13 96 Intervista E.F. Del 28/12/2015