Le torri, le porte e le mura medievali della città di Oristano

89 CAPITOLO IV IL PERCORSO RICOSTRUTTIVO Lo studio e la ricostruzione in scala delle torri e delle mura medievali della cit- tà di Oristano, sono il frutto di un lungo lavoro di ricerca sviluppato e realizzato dal Prof. Augusto Schirru nel corso di vent’anni [ Fig.61 ]. L’insieme dei plastici appartenenti alla “Collezione Schirru”, dedicati al circuito murario oristanese, costituisce attualmente un unicum per qualità e quantità che nessuna delle anti- che città regie della Sardegna può vantare o è in grado di mettere a disposizione dei ricercatori e del vasto pubblico. Doverosamente corre l’obbligo di menzionare per la sua bellezza e rigore scientifico, la raccolta dei plastici dedicati alle torri costiere della collezione Monagheddu-Cannas, ma in questo caso si parla di strutture specifiche extraurba- ne sparse nel vasto territorio del litorale cagliaritano. Le opere realizzate dal Prof. Schirru non nascono per caso, ma da una lunghissima esperienza maturata nel campo degli studi e nel mondo del lavoro. Nativo di Ulassai, è stato allievo di alcune delle più importanti figure del settore architettonico ed artistico della Sardegna nella metà degli anni Cinquanta, lavorando alla catalogazione e al rilievo di alcuni dei più importanti monumenti religiosi e civili presenti nel territorio settentrionale dell’isola. Trasferitosi a Oristano quale docente di educazione artistica decide di stabilirsi in maniera permanente, dedicandosi a trasmettere la tecnica e la passione verso le arti plastiche a una moltitudine di giovani oristanesi che sono stati suoi allievi. Nell’approfondire la conoscenza delle vicende storiche della sua nuova città, si appassiona agli avvenimenti giudicali arborensi e applica le sue conoscenze nella realizzazione di plastici che possano trasmettere l’immagine monumentale di antiche strutture che nella maggior parte dei casi sono andate perdute. Dopo aver stabilito il soggetto storico della rappresentazione, ogni opera viene realizzata seguendo un percorso suddivi- sibile in tre tappe fondamentali, prope- deutiche e successive che consentono di avvicinarsi nella modalità più accurata alla riproduzione in scala del tema pre- scelto. La prima tappa sulla quale si fon- da ogni realizzazione, è basata sopra uno studio preparatorio elaborato dopo una scrupolosa ricerca delle fonti archivisti- che, cartografiche e fotografiche. Ogni singolo aspetto che può essere utile alla ricostruzione viene vagliato, analizzato e riportato nello studio per ottenere un quadro complessivo del lavoro: maggiore è la quantità di informazioni che si pos- siedono e più accurato sarà il risultato fi- nale. Talvolta le notizie raccolte non sono sufficienti per ottenere il grado di scienti- ficità necessaria, in quel caso suppliscono i raffronti con altre strutture coeve o tra- mite fonti secondarie che consentono di avvicinarsi il più possibile alla realtà sto- rica locale. Il completamento dello studio consente di compiere la seconda tappa che avviene con la realizzazione grafica di due distinti disegni: il primo è di tipo artistico con finalità prettamente estetiche per apprezzare la bellezza e il fascino del