Le torri, le porte e le mura medievali della città di Oristano
20 tale appellativo sino ai nostri giorni. 9 Mentre le città svolgono ininterrotta- mente il loro ciclo vitale, numerosi villag- gi scompaiono in seguito ad eventi bellici, catastrofi naturali, prolungate stagioni di carestia e ricorrenti ondate epidemiche che flagellano la Sardegna per lunghissi- mo tempo, decimando inesorabilmente la popolazione e facendo così scomparire intere comunità. Tanti piccoli insedia- 9 Cfr. Mattone A., Soddu A., Castelsardo: novecento anni di storia, Carocci, Roma 2007. 10 Per un approfondimento si rimanda a, Milanese M., Vita e morte dei villaggi rurali tra Medioevo ed Età Moderna , in atti del convegno Sassari-Sorso 28/29 maggio 2001, Arti Grafiche BMB, Firenze 2006. menti vengono abbandonati, lasciando quali muti testimoni di tragiche vicende tanti edifici religiosi che attualmente pos- siamo osservare nella solitudine dei loro territori circostanti. Nuovi paesi e villaggi vengono fondati a distanza degli antichi insediamenti dopo ogni drammatico evento, in un lento ma continuo processo di adattamento e rinnovamento delle co- munità isolane. 10 Figura 11. Castelsardo (SS), veduta della rocca
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