L'altare ritrovato

Oberaiu e priorissas a Santu Giuanni de Froris negli anni '30 feste della Natività di San Giovanni Battista e di Sant'Isidoro erano segnate dalle corse di cavalli. I numerosi riferimenti ai festeggiamenti in onore di Sant'Isidoro ricordano le tradizionali corse di cavalli berberi, ovvero, verosimilmente, corse al galoppo di cavalli di razza anglo araba sarda. Mentre, in occasio- ne dei festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista, i documenti riportano le spese relative al palio di San Giovanni disputatosi sino ai primi decenni del Novecento. Raccogliendo le testimonianze di alcuni fantini che hanno partecipato a tale corsa si segnala che il tracciato del percorso prevedeva la partenza dei cavalieri dalla strada posta sul prolungamento dell'attuale via Ozieri, oltre il passaggio a livello, percorreva poi le vie Palmas Arborea, Arborea, Aristana, Gialeto, attraversava la via Cagliari verso la via Michele Pira e, raggiunto il piazzale antistante la chiesa di San Martino, proseguiva verso la chiesa di San Giovanni terminando sul sagrato. In particolare sono registrate le spese relative all'acquisto del prezioso “panno”, ovvero del broccato, che il gremio concedeva al vincitore della corsa, dopo averlo già precedentemente portato nella Processione del Corpus Domini. 13

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