in ecclesia Sancte Marie de Arestano

Trento, quale fulcro del cristianesimo, in seguito alla diffusione del protestantesimo ed alla affermazione dell'autorità delle chiese inglese, francese e tedesca. In Sardegna, così come nel resto dell' orbis cristianus , si assiste pertanto ad una notevole campagna di scavi volta alla ricerca dei corpi dei martiri, ricerca che al contempo ha rappresentato una prima ed interessante forma di vera e propria indagine archeologica 4 . Da un punto di vista artistico ed architettonico la cripta della cattedrale di Cagliari 5 , ben rappresenta questo momento storico- religioso, durante il quale si registrerà il rinvenimento di innumerevoli reliquie di Santi e che - con differenti valutazioni circa l'effettiva autenticità delle stesse - annovererà il ritrovamento di alcuni Santi martiri. Tra questi si ricorda l' inventio dei resti dei corpi dei Santi Gavino, Proto e Gianuario nell'omonima basilica di Porto Torres nonché, nell'isola di Sant'Antioco, la scoperta delle reliquie del Santo patrono dell'isola sulcitana 6 . Nell'anno 1615, l'Arcivescovo arborense Antonio Canopolo, inserendosi a pieno titolo nella corsa alla primazìa di Sardegna, promosse degli scavi presso la chiesa di San Lussorio di Fordongianus, già documentata come luogo di sepoltura del martire omonimo. Gli scavi, diretti dal vicario generale Antioco Casu, misero in luce sul lato meridionale della cripta un'iscrizione marmorea riferita ad un Archelaus presbyter , qualificato Beatus Martir 7 . Secondo il canonico Salvatorangelo Scintu, autore nel 1873 della Raccolta di memorie d’Arborea - nelle quali, come vedremo, sono riferite interessanti informazioni circa il ritrovamento e i successivi festeggiamenti in onore del patrono della diocesi arborense - l'iscrizione scomparve in occasione dell'invasione nella città di Oristano delle truppe francesi nel 1637 8 . 100 4 AA.VV ., Sancti Innumerabiles: scavi nella Cagliari del Seicento: testimonianze e verifiche , Oristano, S’Alvure, 1988, pp. 19-21. 5 AA.VV ., Arcidiocesi di Cagliari , collana: LʼArte Sacra in Sardegna, vol. I, Cagliari, Zonza, 2000, passim . 6 G. M ELE , La "Passio" medioevale di Sant'Antioco e la cinquecentesca Vida y miracles del benaventurat Sant'Anthiogo fra tradizione manoscritta, oralità e origini della stampa in Sardegna , in: Teologica e Historica: Annali della Pontificia facoltà teologica della Sadegna, vol. VI, Cagliari, Piemme, 1997, pp. 111-119. 7 R. Z UCCA , Le iscrizioni latine del Martyrium di Lvxsurivs , Oristano, 1988, pp. 9, 15-19 e ss. 8 S. A. S CINTU , Raccolta di memorie d'Arborea tratte in gran parte da documenti inediti , Oristano, 1873, p. 145.

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