Il Gremio dei Contadini di San Giovanni Battista di Oristano. La sua storia e le sue carte

Il gremio dei contadini di San Giovanni Battista di Oristano | 67 Il gremio e la Sartiglia Nella ricostruzione della storia della Sartiglia di Oristano, preziosi elementi sono stati offerti recentemente dallo studio di alcuni documenti custoditi presso l’Ar- chivio Storico Diocesano e l’Archivio Storico della nostra città. Infatti, grazie alle ricerche realizzate da Ilaria Urgu, Walter Tomasi e Sebastiano Fenu, nuove tessere si aggiungono nella ricostruzione del prezioso mosaico volto alla conoscenza delle origini della tradizionale corsa oristanese e i suoi più antichi legami con i gremi cittadini. Sono ormai numerose le attestazioni della Sartiglia, svoltasi a partire dal XVI seco- lo nella Città Regia di Oristano e organizzata dalle autorità civiche. Risulta inoltre ampiamente documentato per quei secoli il teatro della corsa, ovvero la Piazza di Città, corrispondente all’attuale Piazza Eleonora, esattamente di fronte al palazzo che ospita oggi l’ufficio tecnico comunale e che a partire dal Cinquecento rappre- sentava il Palazzo di Città. Attualmente, la testimonianza più antica, custodita nell’Archivio Storico del Co- mune di Oristano, rinvenuta nel giugno del 2008 da Ilaria Urgu in un registro di consiglieria datato 1546-1547, riferisce di una Sortilla organizzata nel 1547 8 . Co- me attestato già nello studio di numerosi documenti oristanesi del XVI e del XVII secolo da Walter Tomasi, ancora una volta si tratta dell’organizzazione della corsa per celebrare un evento straordinario. Infatti anche nella città di Oristano 9 , così co- me documentato per le città di Sassari 10 , Cagliari 11 ed Iglesias 12 , la Sartiglia rappre- 8 I. Urgu, Hàgase una fiesta de mucho primor , in «Bollettino dell’Archivio Storico del Comune di Ori- stano», a cura di A. Casula, Anno III n. 4 (2009), pp. 29-31. 9 Cfr. W. Tomasi, Documenti inediti sulle manifestazioni equestri nella Oristano dei secoli XVI-XVII , Ca- gliari 2006. 10 Cfr. S. Bullegas, L’effimero barocco. Festa e spettacolo nella Sardegna del XVII secolo , Cagliari 1995; e M. Atzori, Cavalli e feste. Tradizioni equestri della Sardegna , Sassari 1988. 11 Cfr. J. Arce, Feste cavalleresche e vita sociale nella Cagliari del ‘600 , in «Nuovo Bollettino Bibliografico Sardo», II, n. 7, Cagliari 1956. 12 Cfr. G. Mele, La ‘Passio’ medioevale di Sant’Antioco e la cinquecentesca ‘Vida y miracles del Benaventurat Sant’Anthiogo’ fra tradizione manoscritta, oralità e origini della stampa in Sardegna , in «Teologica & Hi- storica. Annali della Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna», VI, Cagliari, (1997) pp. 122-123 e G. Villani, Un manoscritto iglesiente del 1615: Sortilla – Carri allegorici- Gare equestri , Iglesias 2008.

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