Il Gremio dei Contadini di San Giovanni Battista di Oristano. La sua storia e le sue carte
44 | Il gremio dei contadini di San Giovanni Battista di Oristano Infine è bene ricordare la figura del segretario che, quantunque non sia componente del gremio, all’interno di esso ha un ruolo importante. In passato questo ruolo era svolto da un notaio che possedeva una preparazione appropriata sia dal punto di vista contabile che amministrativo. Requisito necessario poiché tra i suoi compiti vi era quello di annotare tutte le entrate e le uscite della gremio, coadiuvare is oberaius majoris nella predisposizione dei conti dell’annata, dell’inventario e sfogliare tutti i libri dell’amministrazione e certificarne di suo pugno nell’ultima pagina il numero. In cambio dei suoi servigi riceveva un compenso annuo. In tempi più recenti tale ruolo non è più stato affidato ad un notaio ma a persona comunque competente al fine di fornire un valido supporto nell’amministrazione del sodalizio. In passato vi era anche un delegato ecclesiastico che era nominato dall’arcivescovo e aveva il compito di vigilare sull’amministrazione informandolo sul suo andamento, verificava i conti e partecipava a tutte le sedute della giunta. Altre figure minori che nel corso della vita del gremio sono documentate risulta- no essere quelle del presidente che a differenza degli obrieri durava in carica per più anni e quella del direttore che si occupavano della gestione dei beni. Vi erano inoltre degli operai minori: is oberaieddus , una sorta di “apprendisti” che avevano il compito di supportare is oberaius majoris nel loro compito. Ruolo di fondamentale importanza, sebbene non codificato, è quello della donna all’interno del gremio. In particolare is priorissas , mogli degli oberaius majoris , as- solvono compiti specifici senza i quali non potrebbe svolgersi la vita del sodalizio. Oltre ad essere discrete consigliere per i mariti chiamati al governo del gremio, so- vrintendono all’organizzazione e allo svolgimento delle feste e assicurano che tutto sia pronto per il loro svolgimento. Anche la preparazione delle fasi cerimoniali della Sartiglia non può prescindere dalle donne: sa priorissa , sa massaia manna e is massa- ieddas , di norma tutte legate alle famiglie del gremio, svolgono compiti ben precisi nel rispetto della tradizione. Il gremio conserva ancora oggi l’antica cassa a tre chiavi, l’arca a tre serrature, cia- scuna delle quali con chiave diversa, affidate a tre differenti persone aventi impor- tanti responsabilità all’interno del sodalizio, nella quale venivano custoditi valori e documenti importanti. Simbolo del gremio è la bandiera, costituita da un’asta in legno a cui è legato un ampio drappo di broccato rosso. All’asta, sormontata da una croce di spighe che
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MjA4MDQ=