Il Gremio dei Contadini di San Giovanni Battista di Oristano

quisto o la alienazione di beni e più in generale assumere tutti gli atti di natura straordinaria. È bene ricordare inoltre la igura del segretario che, quantun- que non sia componente del gremio, svolge al proprio interno un ruolo importante. In passato la carica era afidata ad un no- taio che possedeva una preparazione appropriata dal punto di vista contabile e amministrativo. Requisito necessario visto che tra i suoi compiti vi era quello di annotare tutte le entrate e le uscite della confraternita, coadiuvare is oberaius majoris nella predisposizione dei conti dell’annata e dell’inventario e sfogliare tutti i libri dell’amministrazione e certiicarne di suo pugno nell’ultima pagina il numero. In cambio dei suoi servigi riceveva un compenso annuo. In tempi più recenti tale ruolo è stato afidato a persona comunque competente al ine di fornire un valido supporto nell’amministrazione del sodalizio. In passato vi era anche un delegato ecclesiastico, nominato dall’arcivescovo, che aveva il compito di vigilare sull’ammini- strazione informando lo stesso sul suo andamento; veriicava i conti e partecipava a tutte le sedute della giunta. Altre igure minori che nel corso della vita del gremio sono documentate risultano essere quelle del Presidente, che a dif- ferenza degli oberaius majoris durava in carica per più anni, e quella del direttore che si occupavano della gestione dei beni. Vi erano inoltre degli operai minori: is oberaieddus ; una sorta di “apprendisti” che avevano il compito di supportare is obe- raius majoris nel loro compito. Ruolo di fondamentale importanza, sebbene non codiicato, è quello della donna all’interno del gremio. In particolare is priorissas , mogli degli oberaius majoris , assolvono compiti speciici senza i quali non potrebbe svolgersi la vita del soda- lizio. Oltre ad essere discrete consigliere per i mariti chiamati al governo del gremio, sovrintendono all’organizzazione e allo svolgimento delle feste e assicurano che tutto sia pronto per il loro svolgimento. Anche l’organizzazione delle fasi cerimoniali della Sartiglia non può prescindere dalle donne del gremio: sa priorissa , sa massaia manna e is massaieddas , di norma tutte legate alle famiglie del gremio, assolvono a compiti ben precisi senza i quali non potrebbe svolgersi l’antica giostra nel rispetto della tradizione. Il gremio conserva ancora oggi l’antica cassa a tre chiavi, l’ar- ca a tre serrature, ciascuna delle quali con chiave diversa, af- idate a tre differenti persone aventi importanti responsabilità all’interno del sodalizio, nella quale venivano custoditi valori e documenti importanti. Simbolo del gremio è la bandiera, costituita da un’asta in le- 21

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