L’origine è la meta

7 Da poco spentisi i bagliori tragici della Grande Guerra, fu davvero ben ripo- sta la fiducia che il Comune accordò ad un giovane studente concedendogli una borsa di studio. Quel diciassetten- ne caparbio e che aspirava a frequen- tare l’Accademia di belle arti della Ca- pitale, pronto a varcare il Tirreno, era Carlo Contini (Oristano, 1903-Pistoia, 1970). Si perfezionava allora la vicen- da formativa ed artistica di un talento capace di solcare e segnare – con au- torevolezza e personalità – la storia dell’arte sarda, la storia di Oristano nel XX secolo. Questo volume ne celebra la lunga attività di pittore, il magistero com- posito che lo rese capace di muover- si «fra l’Isola e il mondo» dando vita ad un ventaglio espressivo che decla- merà, con insuperati registri, l’uma- no anzitutto, il sacro ed il profano, e quanto questo catalogo suggella in occasione delle attese e vivide cele- brazioni che l’Amministrazione ha inteso promuovere, a partire dal Cin- quantenario dalla dipartita dell’insi- gne Oristanese. Ad Oristano, infatti, Lelletto nac- que nel 1903, figlio di un parrucchie- re che con accortezza assecondò la vocazione del giovine presentando la petizione affinché l’Amministrazione gli concedesse il motivato sussidio. Il 27 settembre 1920 il Consiglio comu- nale (riunito in segreto ) rigettò una prima istanza e nel dibattito emerse la posizione favorevole di Felice Porcella (1860-1931). Questi auspicò il ripri- stino in bilancio dello stanziamento di millecinquecento lire da corrispon- dere al discente per intero nel primo anno di studi e contenendo la somma di un terzo per le frequenze annua- li successive. Una contro proposta si prefisse di elevare a duemila lire la ci- fra del capitolo limitando però a 1000 il beneficio erogato così da favorire concessioni similari successive. Lo stesso Porcella tuttavia evidenziò che (in tal caso) l’Amministrazione avreb- be comunque potuto rimpinguare le risorse soddisfacendo la primigenia domanda di aiuto. L’elargizione non verrà ratificata: solo 9 voteranno a fa- vore ed una scheda bianca cagionerà temporaneamente l’attesa esecutività, a seguito di quello che appare un in- cidente di percorso specie per il fatto che - poco dopo - il Consiglio (Sinda- co in carica è Eugenio Sanna) tratterà nuovamente l’argomento introdotto a buon fine in apertura di adunanza. Rimarcate le spiccate tendenze per la pittura, la buona volontà di studia- re e le referenze terze in merito alle doti artistiche di Carlo Contini, ultimo ma primo si sottolineò che il padre di questi, un «povero operaio carico di numerosa famiglia», non avrebbe og- gettivamente potuto mantenerlo agli studi senza un supporto. La premessa andrà a buon fine ed in primis si pro- porrà l’erogazione annua di mille lire quindi di 1500, a condizione che Lel- letto desse «prova costante di serietà e di amore» per gli studi in caso con- trario interrompendo la concessione. Presentazione Andrea Lutzu Sindaco di Oristano e Presidente Fondazione Oristano Massimiliano Sanna Assessore alla Cultura del Comune di Oristano La vestizione de Su Componidori , 1965, olio su tela, cm 92x73

RkJQdWJsaXNoZXIy MjA4MDQ=